martedì 8 gennaio 2013

Addio sogni di gloria?

La gara è sempre più vicina, mancano giusto due uscite di scarico. I "lavori" sono già stati fatti ed anche bene. Non nascondo di essere fiero di me reputandomi senz'altro più avanzato come allenatore che come atleta. Sono stato proprio bravo per ritrovarmi proprio adesso al massimo della forma, ed io lo so che non è stato un caso. E mentre lì per lì mi beo delle mie conoscenze di fisiologia e fantastico di tagliare il traguardo in 44 minuti e 59 secondi, a forza di soffiarmi il naso mi accorgo di aver preso il classico malanno di stagione! Eh no eh! Questo non ci voleva! Ho capito che non sono Carl Lewis e domenica non concorro neanche per il prosciutto, però insomma! Presa coscienza di questo malevolo imprevisto, questa mattina dapprima mi sono sfogato lamentandomi un pò su qualche socialnetwork per poi attaccarmi ai motori di ricerca: "raffreddore+running+corsa+gara+etc+etc". Come medico mi sento di sconsigliare l'attività fisica a chi ha in corso un processo infettivo, anche leggero; se è una cosa banale tanto meglio, col riposo passerà in fretta e non verrà sacrificato tempo effettivo agli allenamenti. Però non sono riuscito a fermare me stesso dal provare a fare una corsettina di scarico leggerina leggerina, ovvero proprio come da programma. E così mi sono fatto 8 km di corsa lenta compreso il riscaldamento, senza particolari problemi. Anzì l'effetto decongestionante ed analgesico delle endorfine post-corsa mi ha permesso anche di affrontare il resto della giornata lavorativa senza particolari disagi e senza ricorrere a farmaci sintomatici. Però ora che sono a sera comincio ad avvertire un pò di stanchezza in più e qualche doloretto in eccesso, e la paura che la cosa peggiori mi mette in ansia adombrando tutti i miei sogni di gloria.


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